La qualità della vita di ogni persona dipende per buona parte anche dall’abitare quotidiano. Basti pensare che il tempo trascorso dagli esseri umani all’interno degli edifici arriva a superare in molti casi il 90% del tempo quotidiano. L‘insieme di comfort termico, visivo, acustico e di qualità dell‘aria interna costituisce la disciplina che guida la progettazione, la realizzazione e la valutazione degli edifici contemporanei: è il concetto noto oggi come “IEQ” o “Indoor Enviromental Quality”. Il rapporto tra qualità degli ambienti interni ed il benessere è fondamentale: questa relazione ha importanti effetti non solo sul vivere bene delle singole persone tra le pareti domestiche, ma anche sulla produttività e la salute negli ambienti lavorativi, e con la prestazione energetica e la sostenibilità degli edifici.
La termoregolazione:
La Rimini System Integrator integra e configura i vari sistemi presenti nell’edificio al fine di ottenere una buona termoregolazione attraverso la domotica, vale a dire la migliore gestione possibile delle temperature sulla base delle esigenze del Committente e/o del Progettista. Per sfruttare al massimo le potenzialità dei dispositivi, questi devono essere messi in comunicazione tra loro: sensori di temperatura, termostati ambiente, sensori di umidità relativa, sensori di qualità dell‘aria (che rivelano il CO2 presente), touch-display, attuatori, regolatori per ventilconvettori e azionamenti elettrotermici, controllori per gruppi di miscelazione, gateway verso i sistemi VRF e verso altri protocolli standard nel settore HVAC (come Modbus, BACnet, etc). Tutti elementi che devono essere integrati per ottenere affidabilità nel tempo, miglior efficienza energetica possibile, comfort abitativo e minori consumi, in modo semplice ed intuitivo sia da locale che da remoto (smartphone, tablet, pc, etc.), per poter riscaldare o raffrescare la casa o l’ufficio poco prima di arrivare.
La qualità dell’aria:
Quando si parla di qualità dell’aria si pensa generalmente all’ambiente esterno, alle emissioni inquinanti dovute alle attività produttive, al traffico, o al riscaldamento invernale degli edifici. In realtà potrebbero sorgere problemi di scarsa qualità dell’aria anche negli ambienti domestici, come ad esempio l’aumento della concentrazione di CO2 dovuto alla presenza umana. In seguito alle disposizioni di legge successive alla direttiva sul rendimento energetico in edilizia (2002/91/CE), che aveva l’obiettivo di contenere al massimo le dispersioni termiche verso l’esterno, gli edifici vengono oggi fortemente isolati e dotati di serramenti a tenuta; ciò accresce l’efficienza energetica ma rende tuttavia gli edifici impermeabili all’aria. Il solo rinnovo dell’aria mediante l’apertura manuale delle finestre appare inadeguato e si espongono le persone ai rischi dovuti all’aumento di concentrazione delle sostanze inquinanti emesse lentamente, ma costantemente dai prodotti di sintesi utilizzati nel settore delle costruzioni, e da quelli di consumo presenti in tutti gli edifici. In questo caso è indispensabile avere un sistema domotico per il controllo della qualità dell’aria, oltre che per il controllo del riscaldamento, il raffrescamento e anche l’umidità relativa. Se l’esposizione agli inquinanti diventasse prolungata nel tempo, il problema non sarebbe più soltanto di benessere ambientale, ma potrebbe riguardare seriamente anche la salute delle persone che abitano l’edificio. Si comprende allora perché sia importante prendere tutte le precauzioni necessarie per garantire un’elevata qualità dell’aria. Diversi studi dimostrano che negli ambienti lavorativi un’adeguata ventilazione determina una maggiore produttività e meno assenze per motivi di salute.
Il risparmio energetico:
Negli ambienti scolastici una qualità dell’aria elevata aiuta la concentrazione degli studenti, mentre negli edifici commerciali rende più piacevole il tempo trascorso per lo shopping. Il controllo del rinnovo dell’aria mediante il sistema domotico permette di raggiungere il migliore compromesso fra un’elevata qualità dell’aria e un’alta efficienza energetica, senza alcuno spreco. Utilizzare la domotica a questo scopo significa anche contenere il numero di sensori da installare e sfruttare in modo multifunzionale i dispositivi e il cablaggio di segnale già previsti nell’edificio per altre funzioni, come ad esempio la climatizzazione, l’illuminazione o il controllo dell’ombreggiamento.
Insomma, affidandoti a noi di Rimini System Integrator avrai la certezza di garantirti un futuro abitativo nel massimo comfort e risparmio energetico!
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